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International Prize 2014 "Standing on the Shoulders of Giants" Awarded to ECB President Mario Draghi

On the occasion of the AISES Annual Conference, "A European Renaissance: Faith, Culture, Development", which was held on Thursday, 15 May 2014 in the Italian Parliament, Chamber of Deputies, the 2014 International Prize recipient was announced. The Prize is awarded each year to a distinguished man or woman who is an inspirational role model for his/her intellectual contribution, moral standing and extraordinary civil service in the prospect of long-term European advancement.


Carlo Azeglio Ciampi, former President of the Italian Republic, was awarded the 2013 AISES Young Prize. President Ciampi is currently Honorary Chairman of AISES. After Rome, the Prize moves to Frankfurt. The 2014 Prize will be awarded to President Draghi at a date to be announced in the near future. President Draghi communicated his gratitude for the Prize.


Valerio De Luca, AISES President, and Edith Arbib Anav, in charge for the Interreligious Dialogue in AISES, introduced the 2014 Annual Conference in his Welcoming Address. The Conference was chaired by Cesare Mirabelli, President Emeritus of the Italian Constitutional Court. The speakers included Hassan Abouyoub, Ambassador of His Majesty the King of Morocco, Mario Alì, MIUR Director General for research internationalization, Lorenzo Bini Smaghi, Snam S.p.A. President, Giuseppe De Rita, CENSIS President, Riccardo Di Segni, Chief Rabbi of Rome, Lorenzo Leuzzi, Auxiliary Bishop of Rome. With an audience of dignitaries from religious, diplomatic, military, and the academic worlds, the Italian government and members of Parliament, it was read the motivation for the 2014 Prize:
"Mario Draghi has shown throughout his career in public service and as President of the European Central Bank unyielding dedication to the defence of the Euro and strong conviction that the single currency is first and foremost an instrument for the promotion of peace among nations and long-term progress for Member States."


The members of Young also awarded President Draghi for "his attention to youth, promoting ethical principles as central to the economy, and exercising the public functions entrusted to him with extraordinary skill, foresight and dialogue in the service of a united and forward-moving Europe".

Please view the entirety of the conference at http://webtv.camera.it/evento/6382


For further information on AISES and its activities, please visit our website www.academy-aises.eu.

Il Premio internazionale "Sulle spalle dei giganti" 2014 al Presidente della BCE Mario Draghi


Durante la Conferenza annuale AISES "La rinascita europea. Fede, cultura e sviluppo", che si è tenuta Giovedì 15 maggio 2014 presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, è stato dato l'annuncio del vincitore del Premio Internazionale "Sulle spalle dei giganti" 2014, che ogni anno viene assegnato ad una personalità che si è distinta quale esempio di particolare condotta morale e istituzionale, contribuendo con lungimiranza alla vita pubblica europea in una prospettiva di progresso di lungo periodo.
Il Premio 2013 "Sulle spalle dei giganti" è stato conferito al Presidente Emerito della Repubblica Italiana C. A. Ciampi, che ricopre oggi il ruolo di Presidente d'Onore dell'AISES.
Dopo Roma, il Premio raggiunge Francoforte.
Il Premio 2014 è stato conferito al Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi e sarà prossimamente consegnato nelle sue mani.
Un messaggio pervenuto dall'Ufficio di Presidenza comunica il ringraziamento del Prof. Draghi per il Premio e per il valore di questa scelta fatta dai giovani.
Alla Conferenza, aperta dai saluti istituzionali di Valerio De Luca, Presidente di AISES e dalla responsabile per il dialogo interreligioso, Edith Arbib Anav, e presieduta da Cesare Mirabelli, Presidente Emerito della Corte Costituzionale, hanno partecipato: Hassan Abouyoub, Ambasciatore di Sua Maestà il Re del Marocco, Mario Alì, Direttore Generale per l'internazionalizzazione della ricerca del MIUR, Lorenzo Bini Smaghi, Presidente di Snam S.p.A., Giuseppe De Rita, Presidente del CENSIS, Riccardo di Segni, Rabbino Capo di Roma, Lorenzo Leuzzi, Vescovo Ausiliare di Roma.
Alla presenza di autorità religiose, diplomatiche, militari, accademiche, di rappresentanti del governo, del Parlamento e di organizzazioni internazionali, è stata data lettura della motivazione: "Il servizio istituzionale svolto dal Presidente Draghi a Francoforte riflette una forte dedizione a difesa l'Euro, nell'idea che la moneta unica sia prima di tutto uno strumento di promozione della pace fra le nazioni e di progresso di lungo periodo per gli Stati membri".
I giovani, ha aggiunto Laruffa, hanno scelto Mario Draghi : "per la sua attenzione ai giovani, ai valori etici come principi al centro dell'economia e per aver esercitato le funzioni pubbliche a lui affidate, con competenza, senso del dialogo e lungimiranza, al servizio dell'Europa unita e in cammino".


Ecco il testo completo della Motivazione Premio Internazionale Sulle spalle dei giganti al Pres. Mario Draghi

Vi invitiamo a prendere visione della conferenza sul sito
http://webtv.camera.it/evento/6382

e delle foto sulla Conferenza Annuale AISES 2014 https://www.dropbox.com/sh/rdboq594y5pa2ss/AACgvhVJZxaDGOpc-6Ybqfvha

EDIZIONE 2013 AL PRESIDENTE CARLO A. CIAMPI

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Aises Young conferisce ogni anno il Premio “Sulle spalle dei giganti” alle personalità che sono i riferimenti intellettuali e gli esempi di condotta morale e istituzionale per il nostro futuro e la vita pubblica europea.

Il Premio 2013 “Sulle spalle dei giganti” è stato conferito al Presidente Emerito della Repubblica Italiana C. A. Ciampi, con la seguente motivazione:

ciampiConsiderando l’alto esempio istituzionale e morale dimostrato in una lunga esperienza al servizio del paese e dell’Europa unita, prima come giovane impegnato nella resistenza e nella ricostruzione nel secondo dopoguerra, in seguito come Governatore della Banca d’Italia e Presidente del Consiglio in una fase di difficile cambiamento della nostra vita nazionale, poi come promotore della moneta unica e infine per aver sempre portato in alto i valori dell’Italia unita e di “un’Europa di Stati pari fra loro” in qualità di Presidente della Repubblica.